“Sono Elisa Dilavanzo, produttrice dei vini Maeli, Donna del vino, vincitrice del Concorso nazionale Charme Sommelier nel 2008, Sommelier e Degustatore Ufficiale AIS.
Ho cominciato a lavorare per Maeli quando ancora non era la mia azienda. Nel 2011 infatti venni coinvolta nel processo di ristrutturazione della tenuta che all’epoca apparteneva ad un albergatore di Abano che l’aveva rilevata affascinato dalla straordinaria bellezza della natura del luogo.
Nel 2014 sono subentrata alla proprietà grazie al supporto del mio socio Gianluca Bisol e abbiamo messo insieme le nostre energie per ridare nuova linfa e identità al progetto Maeli, convinti che la vocazione agricola, i terreni di origine vulcanica e la biodiversità di questo territorio potessero regalare ai vini peculiarità uniche. Decisi di puntare in primis sul Moscato Giallo, vitigno ancora ingiustamente sottostimato, che nei Colli Euganei dà origine a vini di spessore, eleganti e longevi, e successivamente sul Carmenere, coltivato sin dal 1830 nei Colli Euganei e protagonista dei vini rossi Maeli in taglio bordolese. Nel corso degli anni ho fatto mia la missione di nobilitare la percezione del Moscato Giallo dimostrando, attraverso le cinque versioni in cui Maeli, unica cantina nel mondo, lo vinifica, la sua versatilità e l’attitudine all’affinamento. I numerosi riconoscimenti ottenuti dai nostri vini in prestigiosi concorsi enologici e nazionali e internazionali, premiano l’impegno mio e del mio team profuso nel rendere i vini Maeli un’eccellenza fra le produzioni di nicchia, attente anche alla sostenibilità, del panorama vitivinicolo nazionale.”