Gli ospiti del Festival

Yvonne Sciò

Attrice

Yvonne Sciò

Yvonne Sciò

Attrice

Yvonne Sciò è un’attrice dalla formazione ricca e variegata, maturata fra Italia, Francia, Spagna e Stati Uniti, dove ha vissuto per molti anni. Le sue capacità come interprete drammatica e comica derivano dalle sue radici nella scena teatrale nel cinema italiano di qualità.

Fondamentali in questo senso i workshop a Los Angeles, allo Strasberg Institute e con Michele Danner, e il palcoscenico calcato in giro per l’Italia sotto la regia di Monicelli (“Le Relazioni pericolose” al fianco di Laura Morante e Dominique Sanda).

Il grande successo televisivo era invece arrivato nel 1992 con Non è la Rai, la fortunata trasmissione di Gianni Boncompagni.

Sul grande schermo Yvonne Sciò ha esordito con “Stasera a casa di Alice” (1990) di Carlo Verdone.
Da quel momento si è costruita una carriera scegliendo progetti che: “Rappresentino una sfida. Un film per interessarmi deve trasmettermi qualcosa di nuovo”.

Perciò negli anni Novanta la troviamo in film come “Zuppa di pesce” della Infascelli, “Sabato italiano” e “Passport to Paris”.

In seguito, la sua recitazione versatile le ha permesso di venire scelta per importanti produzioni televisive americane
come “The Nanny”, “La femme Nikita” e “Boy meets World”.
Esperienze imprescindibili per un attore di formazione europea che voglia confrontarsi con Hollywood e dintorni: “Lavorare in una serie tratta da un romanzo di Stephen King come “Rose red” mi ha insegnato che anche lavorando a grandi progetti bisogna rimanere umili.
L’umiltà in questo lavoro ti aiuta a crescere umanamente e professionalmente
”.

Nel corso della sua carriera Yvonne è stata, inoltre, la musa di alcuni straordinari maestri della fotografia tra i quali Helmut Newton, Willy Rizzo e Juergen Teller che l'hanno immortalata nei loro lavori.

Convinta però di non doversi fermare mai, nel 2005 si sposta a Madrid per essere la protagonista di “Torrente 3: El protector”, nuovo capitolo di una saga amatissima che ha raggiunto la vetta del box-office.
In seguito ha partecipato a “Brothel”, piccolo gioiello indipendente made in Usa.
Nel 2006, tornata in Italia, è nel cast de “La Masseria delle Allodole”, tratto dal best–seller di Antonia Arslan e diretta dai Fratelli Taviani e successivamente è la co-protagonista de “Il Nascondiglio” del maestro Pupi Avati.

Nel 2007 recita, invece, diretta da Riccardo Scarchilli in “Scrivilo sui muri”.

A luglio del 2008 Yvonne diventa mamma di Isabella Beatrice e decide di prendersi una pausa dal cinema per dedicarsi alla sua bambina.